Creare animazioni con After Effects non è sempre così semplice. A volte si finisce con l’aggiungere così tanti keyframe, che l’intero progetto diventa molto confusionario 😖
Ma non voglio spaventarti, perché in questo tutorial ti spiegherò un metodo più semplice, che prevede l’utilizzo dell’Editor Grafico per creare animazioni. O per meglio dire “interpolare”, dato che l’editor grafico di After Effects ti permette di modificare la curva di animazione dei keyframe, per creare effetti di slow in e slow out molto interessanti.
Se preferisci la video guida, guarda pure il tutorial che ho pubblicato nel mio canale YouTube. In alternativa, continua pure la lettura. Se vuoi scaricare After Effects, ti ricordo che ho scritto una guida dedicata 💪
A cosa serve Adobe After Effects?
A cosa serve l’Editor Grafico di After Effects CC?
Cosa sono i fotogrammi chiave di After Effects?
Editor grafico: ecco il concetto base
Partiamo dalle basi, e confrontiamo due semplici animazioni.
Nella prima animazione abbiamo due fotogrammi chiave interpolati secondo il metodo Bezier (basta selezionare i fotogrammi chiave e premere il tasto F9 della tastiera). In pratica il movimento inizia e finisce dolcemente.
In breve, questa è l’animazione base che puoi creare con un semplice clic.
Ma se volessi enfatizzare questo aspetto? Oppure se volessi controllare la velocità di inizio e di fine dell’animazione? Vediamo il secondo video, nel quale troviamo la stessa animazione modificata con l’Editor Grafico.
Come puoi vedere, il risultato è leggermente diverso, ma il nostro occhio percepisce una maggiore organicità nella seconda animazione. Questo succede perché il movimento è più naturale, e lo abbiamo ottenuto proprio grazie all’editor grafico.
Come creare Animazioni After Effects utilizzando i fotogrammi chiave o keyframe
Prima di utilizzare l’editor grafico, è fondamentale creare almeno un’animazione in After Effects. Il metodo più semplice e immediato consiste nel creare almeno due fotogrammi chiave per un dato parametro del tuo livello (posizione, scala, opacità e così via).
Se vuoi approfondire l’argomento, oppure se sei ancora alle prime armi, dai un’occhiata al corso base su Adobe After Effects, dove ti spiego come creare delle semplici animazioni utilizzando i fotogrammi chiave (detti anche keyframe).
Come creare animazioni in After Effects
Ecco i passaggi fondamentali per creare un’animazione in meno di 30 secondi:
Importa il livello in After Effects
Infine trascina il livello all’interno della Composizione del progetto di After Effects.
Crea il primo fotogramma chiave (detto keyframe)
Per esempio, per animare la posizione di un livello di basta attivare il cronometro accanto al parametro chiamato “Posizione”.
Crea il secondo fotogramma chiave
Per esempio, se hai già aggiunto un fotogramma chiave per la posizione, ti basta spostare il livello col mouse. In alternativa, clicca sul simbolo del diamante accanto all’icona del cronometro, che a questo punto dovrebbe essere di colore azzurro.
Trasforma l’interpolazione dei fotogrammi chiave in Bezier
In alternativa, puoi fare clic destro sui fotogrammi selezionati e cliccare la voce “Interpolazione fotogrammi chiave”, dove potrai selezionare la voce Bezier in “Interpolazione tempo”.
Aggiusta i valori dei keyframe
Come usare l’Editor Grafico di After Effects
Ora che sai come creare un’animazione in After Effects, vediamo come modificarne la velocità dall’Editor Grafico. Lo strumento non salta subito all’occhio, perché è un po’ nascosto dall’interfaccia del software. Per attivarlo clicca l’icona della sinusoide che sta al di sopra della timeline.
A questo punto non resta che selezionare il parametro che hai animato, per visualizzarne la curva di animazione. Per modificarne l’interpolazione, seleziona le maniglie dei due fotogrammi chiave o keyframe (le due estremità con il punto giallo) e trascinale verso destra o verso sinistra.
Vedi quanto è semplice? Un gioco da ragazzi! 🙂
Tipi di curve che puoi creare con l’Editor Grafico
Adesso che hai capito come funziona l’Editor Grafico, ti starai chiedendo: quanti tipi di curve posso creare? E che differenze ci sono?
In generale, mi son sempre servito di 3 tipi di curve di animazione, che vedi qui di seguito. Nella prima, l’animazione inizia velocemente e decelera dolcemente. Nella seconda, l’animazione raggiunge un picco di velocità proprio a metà, mentre la terza animazione inizia lentamente e accelera pian piano.
Messe insieme, queste curve formano il perfetto mix per creare fantastiche animazioni dal carattere organico.
Ti suggerisco di sperimentare tutte le possibilità, per trovare le animazioni più adatte al tuo progetto.
BONUS: Creare animazione palla che rimbalza su After Effects con le espressioni
Nel video tutorial dell’Editor Grafico ho aggiunto un contenuto bonus dove ti spiego come creare un’animazione automatica tramite le espressioni di After Effects.
Nello specifico, sto per spiegarti come fare una palla che rimbalza (detto anche bounce effect, bounce expression o effetto rimbalzo). In realtà si tratta di un’espressione che enfatizza leggermente l’animazione creata e che aggiunge automaticamente degli assestamenti che la rendono un po’ più organica.
Se anche tu vuoi creare animazioni di questo tipo, ti basta usare l’espressione di After Effects che trovi qui sotto. Selezionala e copiala tramite CTRL + C o CMD + C (se hai Mac).
n = 0;
if (numKeys > 0){
n = nearestKey(time).index;
if (key(n).time > time){
n--;
}
}
if (n == 0){
t = 0;
}else{
t = time - key(n).time;
}
if (n > 0 && t < 1){
v = velocityAtTime(key(n).time - thisComp.frameDuration/10);
amp = .05;
freq = 4.0;
decay = 8.0;
value + v*amp*Math.sin(freq*t*2*Math.PI)/Math.exp(decay*t);
}else{
value;
}
Presta molta attenzione alle variabili amp, freq e decay, perché modificano rispettivamente l’ampiezza, la frequenza e il decadimento del rimbalzo.
Puoi modificare questi tre valori a tuo piacimento, per creare effetti di rimbalzo personalizzati.
Ok, ma…come si aggiunge un’espressione su After Effects? 🤔
È super semplice! Segui questi semplici passaggi:
- Individua il parametro da modificare
- Fai ALT + Clic sul cronometro di un qualsiasi parametro
- Una volta aperta la sezione delle espressioni, incolla l’espressione che trovi sopra
- Infine clicca su un punto a piacere dell’interfaccia, per chiudere la finestra delle espressioni
Animazioni Editor Grafico di After Effects: Conclusioni
Ora che hai letto questa guida, hai capito come creare animazioni con After Effects utilizzando l’editor grafico. Questo tool ha un enorme potenziale, poiché ti permette di creare effetti di rimbalzo, slow in, slow out e altro ancora.
Con le espressioni di After Effects puoi creare degli effetti speciali sui video di ogni tipo. Le possibilità sono illimitate!
Il mio consiglio è quello di fare un utilizzo combinato delle due funzionalità, perché in questo modo potrai dare maggior carattere ai tuoi testi o immagini animati!
Se cerchi dei tutorial su Premiere Pro CC 2019, ti consiglio il mio corso base Adobe Premiere completamente gratuito. Adobe Premiere Pro è uno dei migliori programmi per montare video, ideale per montare foto con musica, montaggio foto, montare video gopro e tanto altro.